Abstract
Nel 2016 NILDE (Network for Interlibrary Document Exchange) ha celebrato i 15 anni di attività, in occasione del Convegno tenutosi dal 19 al 20 maggio a Roma, nell’Aula Magna della Sapienza.
L’evento, organizzato congiuntamente dalle tre principali università pubbliche di Roma Sapienza, Tor Vergata e Roma Tre, e dal CNR, è stato dedicato all’impatto sui servizi bibliotecari dei nuovi modelli di produzione, fruizione, diffusione e condivisione di contenuti scientifici e formativi, sostenuti e incentivati dall’evoluzione delle tecnologie digitali e del web: dall’open access alle piattaforme di e-publishing, dai learning environment ai social network della ricerca (ResearchGate, Academia.edu, Mendeley ecc.), in un contesto normativo italiano ed europeo (quello del copyright) in cui tuttavia gli utenti – gli studiosi e le istituzioni di ricerca – e le biblioteche, rischiano di essere dei soggetti deboli rispetto agli altri attori presenti.
I bibliotecari dovranno sforzarsi di agire come gruppo di pressione verso i decisori politici, per trovare delle strade di soluzione alla crisi della comunicazione scientifica; in questo sforzo NILDE ha tra i suoi punti di forza la vivace e collaborativa comunità delle biblioteche, in continua espansione anche al di là dei confini nazionali, e la formidabile usabilità del software, sviluppato dal team di sviluppo in costante dialogo con i bibliotecari che operano sul campo, rappresentando ormai uno strumento essenziale per il reperimento di documenti nel mondo delle biblioteche.