Dispositivo. Un’archeologia della mente e dei media

Dispositivo. Un’archeologia della mente e dei media
Autore:  Giuseppe Gatti
Editore: RomaTrE-Press
Data di pubblicazione: dicembre 2019
Pagine: 312
ISBN: 978-88-32136-84-5
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Abstract

Il libro propone un aggiornamento del concetto di “dispositivo” studiando la relazione fra mente umana, media tecnologici e ambiente, attraverso una metodologia multidisciplinare che comprende la filosofia della mente e le discipline analitiche, la fenomenologia e il pensiero continentale, le teorie del cinema e l’archeologia dei media. In particolare, il libro sviluppa la relazione fra mente e media su tre piani epistemologici: i media come “metafore concettuali” della mente, i media come strumenti analitici per la conoscenza della mente e infine i media come estensione della mente. Il lavoro si divide quindi in due sezioni: la prima dedicata al rinnovamento teorico della così detta filosofia del dispositivo, la seconda dedicata a una ricognizione storico-archeologica dell’esperienza mediata nella cultura occidentale.
La filosofia del dispositivo delineata nella tesi propone una prospettiva inedita sia per lo studio dell’esperienza mediata (attraverso l’introduzione di concetti come eco-fenomenologia, telepresenza, embodied e ambient media) sia per analizzare le ripercussioni sociali, etiche, economiche e politiche di queste pratiche esperienziali, in un orizzonte di elaborazione teorico-pratica di stampo post-antropocentrico ed ecologico.

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