Abstract
Il progetto SMART ENVIRONMENTS, svoltosi negli anni dal 2015 al 2017 presso l’Ateneo Roma Tre, è stato finanziato dalla Regione Lazio con lo scopo di sostenere l’attività di ricerca orientata all’accrescimento della competitività tecnologica del tessuto imprenditoriale della regione e di promuovere il sistema della ricerca e innovazione mediante la valorizzazione delle infrastrutture di ricerca presenti sul territorio. Un indirizzo che aveva, fin da subito, individuato nel trasferimento tecnologico una delle chiavi in grado di sostenere lo sviluppo industriale della Regione Lazio in un periodo difficile dove però la possibile ripresa economica garantiva disponibilità di investimenti. SMART ENVIRONMENTS, con la sua dichiarata progettualità a forte vocazione imprenditoriale, è andato a esplorare, quindi, il nuovo terreno della Terza Missione delle Università, dove il rapporto con il territorio finisce al centro dell’operare accademico non più in una ottica di diffusione del sapere che procede dall’alto verso il basso ma con la pretesa di lavorare insieme al tessuto produttivo, sia esso industriale, di servizio o culturale, per coadiuvare le imprese nel difficile compito di rinnovamento tecnologico e di idee rimanendo al contempo fecondati dalle esigenze sociali e di mercato.