Ambienti flessibili. Indagini interdisciplinari sulla flessibilità

A cura di:  Barbara De Angelis, Laura Farroni
Editore: RomaTrE-Press
Data di pubblicazione: ottobre 2025
Pagine: 116
ISBN: 979-12-5977-521-4
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Abstract

La flessibilità come architettura del cambiamento è un paradigma per l'abitare e il vivere contemporanei. Il presente volume si colloca all’interno della serie dedicata agli Ambienti Flessibili e i saggi raccolti sono l’esito di riflessioni scritte da studiosi invitati ad intervenire al Convegno Interdisciplinare Ambienti Flessibili. Creatività, inclusione, ecologia, reale/virtuale svoltosi il 7 e l’8 novembre 2024 presso l’Università degli Studi Roma Tre. Il volume ha inteso tracciare una mappatura interdisciplinare della flessibilità, dimostrando come essa sia evoluta da attributo tecnico a principio ontologico fondamentale che governa la relazione tra individuo, ambiente e conoscenza. L'analisi condotta attraverso i contributi qui raccolti è, quindi, occasione per rilevare le strade del superamento della logica della rigidità e porre l'adattabilità e la resilienza al centro delle dinamiche sociali, educative ed ecologiche. Il focus dei saggi risiede, inoltre, nella ridefinizione dell'inclusione attraverso la lente della flessibilità, un'idea che richiede un modo olistico di approcciare la progettazione degli ambienti. Nuovi scenari sono, quindi, già verificabili nell’ambito dell’interpretazione del patrimonio culturale, degli impatti sull’educazione e sulla formazione, sui sistemi complessi dell’innovazione e sulle nuove ecologie della flessibilità degli ambienti di apprendimento in chiave transdisciplinare, anche in relazione alle contaminazioni tra reale e virtuale.

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La flessibilità come architettura del cambiamento è un paradigma per l'abitare e il vivere contemporanei. Il presente volume si colloca all’interno della serie dedicata agli Ambienti Flessibili e i saggi raccolti sono l’esito di riflessioni scritte da studiosi invitati ad intervenire al Convegno Interdisciplinare Ambienti Flessibili. Creatività, inclusione, ecologia, reale/virtuale svoltosi il 7 e l’8 novembre 2024 presso l’Università degli Studi Roma Tre. Il volume ha inteso tracciare una mappatura interdisciplinare della flessibilità, dimostrando come essa sia evoluta da attributo tecnico a principio ontologico fondamentale che governa la relazione tra individuo, ambiente e conoscenza. L'analisi condotta attraverso i contributi qui raccolti è, quindi, occasione per rilevare le strade del superamento della logica della rigidità e porre l'adattabilità e la resilienza al centro delle dinamiche sociali, educative ed ecologiche. Il focus dei saggi risiede, inoltre, nella ridefinizione dell'inclusione attraverso la lente della flessibilità, un'idea che richiede un modo olistico di approcciare la progettazione degli ambienti. Nuovi scenari sono, quindi, già verificabili nell’ambito dell’interpretazione del patrimonio culturale, degli impatti sull’educazione e sulla formazione, sui sistemi complessi dell’innovazione e sulle nuove ecologie della flessibilità degli ambienti di apprendimento in chiave transdisciplinare, anche in relazione alle contaminazioni tra reale e virtuale.

Flexibility as an architecture of change represents a paradigm for contemporary living and existence. This volume forms part of the series dedicated to Flexible Environments, and the collected essays are the outcome of reflections written by scholars invited to speak at the Interdisciplinary Conference on Flexible Environments. Creativity, Inclusion, Ecology, Real/Virtual, which took place on the 7th and 8th of November 2024 at Roma Tre University. The volume has sought to trace an interdisciplinary mapping of flexibility, demonstrating its evolution from a technical attribute to a fundamental ontological principle governing the relationship between the individual, the environment, and knowledge. The analysis conducted through the contributions gathered here is, therefore, an opportunity to identify pathways for moving beyond the logic of rigidity and to place adaptability and resilience at the heart of social, educational, and ecological dynamics. Furthermore, the focus of the essays lies in redefining inclusion through the lens of flexibility—an idea that demands a holistic approach to environmental design. Consequently, new scenarios are already verifiable in the interpretation of cultural heritage, in the impacts on education and training, in the complex systems of innovation, and in the new ecologies of learning environment flexibility from a transdisciplinary perspective, also in relation to the interplay between the real and the virtual.

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Flexibility as an architecture of change represents a paradigm for contemporary living and existence. This volume forms part of the series dedicated to Flexible Environments, and the collected essays are the outcome of reflections written by scholars invited to speak at the Interdisciplinary Conference on Flexible Environments. Creativity, Inclusion, Ecology, Real/Virtual, which took place on the 7th and 8th of November 2024 at Roma Tre University. The volume has sought to trace an interdisciplinary mapping of flexibility, demonstrating its evolution from a technical attribute to a fundamental ontological principle governing the relationship between the individual, the environment, and knowledge. The analysis conducted through the contributions gathered here is, therefore, an opportunity to identify pathways for moving beyond the logic of rigidity and to place adaptability and resilience at the heart of social, educational, and ecological dynamics. Furthermore, the focus of the essays lies in redefining inclusion through the lens of flexibility—an idea that demands a holistic approach to environmental design. Consequently, new scenarios are already verifiable in the interpretation of cultural heritage, in the impacts on education and training, in the complex systems of innovation, and in the new ecologies of learning environment flexibility from a transdisciplinary perspective, also in relation to the interplay between the real and the virtual.

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