Abstract

Il volume raccoglie i contributi presentati in occasione del workshop Matematica e latino nella scuola secondaria di secondo grado, tenutosi il 15 e 16 dicembre 2023 nei locali del Dipartimento di Scienze dell’Antichità e del Dipartimento di Matematica G. Castelnuovo della Sapienza con la collaborazione del Dipartimento di Studi Umanistici di Roma Tre, della Consulta Universitaria di Studi Latini, dell’Associazione Italiana di Cultura Classica e del Liceo Matematico. L’iniziativa, che ha ricevuto un riscontro notevole da parte del mondo accademico e della comunità scolastica, registrando la presenza di oltre 100 partecipanti provenienti da tutto il territorio nazionale, intendeva delineare nuovi percorsi didattici interdisciplinari tra il latino e la matematica, inseribili nella pratica curriculare dei licei. Il volume ripropone a grandi linee la struttura proposta in occasione del workshop, suddividendo i contributi in due tematiche di riferimento, introdotte da storici della matematica in dialogo con filologi classici (rispettivamente Veronica Gavagna con Daniele Pellacani e Paolo Freguglia con Paolo d’Alessandro): a) la cultura matematica e scientifica nell’antichità; b) il latino come lingua della scienza. I contributi qui raccolti offrono riflessioni e proposte concrete che riguardano entrambe le discipline coinvolte: dall’ampliamento del canone di testi latini e dalla sua differenziazione nei diversi istituti scolastici alla consapevolezza della stratificazione storica dei concetti matematici e alla sua contestualizzazione nell’ambito scientifico, tecnologico e sociale di un determinato tempo e spazio.

The volume includes the contributions presented at a workshop focused on the interdisciplinary teaching of Latin and mathematics in Italian schools, which took place on December 15 and 16, 2023, at the Department of Classics and the Department of Mathematics G. Castelnuovo at the Sapienza University of Rome, in collaboration with the Department of Humanities at Roma Tre University, the ‘Consulta Universitaria di Studi Latini’, the ‘Associazione Italiana di Cultura Classica’, and the ‘Liceo Matematico’. The initiative, which received significant recognition from both the academic world and the educational world, with over 100 participants from across the country, aimed to outline new interdisciplinary teaching paths between Latin and mathematics, to be integrated into the curriculum of high schools. The volume broadly follows the structure proposed during the workshop, organizing the contributions into two main themes, introduced by historians of mathematics in dialogue with classical philologists (namely Veronica Gavagna with Daniele Pellacani, and Paolo Freguglia with Paolo d'Alessandro): a) mathematical and scientific culture in antiquity; b) Latin as the language of science. The contributions included here offer various reflections and concrete proposals concerning both disciplines involved: from the expansion of the canon of Latin texts and its differentiation across different educational institutions, to the awareness of the historical layering of mathematical concepts and their contextualization within the scientific, technological, and social framework of a specific time and place.