Abstract
L’operatore dei servizi per l’accoglienza di richiedenti asilo e rifugiati rappresenta ancora oggi nel panorama professionale italiano una figura connotata da un elevato grado di complessità e varietà di competenze. Tale eterogeneità emerge anche nella ricerca sociale che è alla base della presente pubblicazione e che propone, per la prima volta, a venti anni dalla costituzione del Sistema di Accoglienza e Integrazione (denominato prima SPRAR poi SIPROIMI e ora SAI), un approfondimento sul complesso mondo del lavoro sociale impegnato nell’accoglienza e nell’inserimento sociale, abitativo, educativo, formativo, professionale dei richiedenti e titolari di protezione internazionale. Il testo contiene anche un contributo originale di riflessione sulle caratteristiche dell’amministrazione condivisa nel lavoro sociale, redatto da Luciano Gallo e Luca Pacini. È inoltre allegata una analisi storico-organizzativa dell’evoluzione del sistema di accoglienza per richiedenti asilo e rifugiati in Italia.
The reception service provider for asylum seekers and refugees still represents in the Italian professional scenario a figure characterized by a high degree of complexity and variety of skills. This heterogeneity also emerges in the social research that is the basis of this publication and that describes, for the first time, twenty years after the establishment of the Reception and Integration System (first called SPRAR then SIPROIMI and now SAI), an in-depth study of the complex world of social work involved in the reception and social, housing, educational and professional integration of applicants and holders of international protection. The text also contains an original contribution of reflection on the design characteristics of social work in the Third Sector, edited by Luciano Gallo and Luca Pacini. The book includes an analysis of the evolution of the Italian reception system, edited by Cittalia- ANCI Foundation.
