Abstract
L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, con la Delibera n. 226/15/CONS, ha approvato, in attuazione di quanto disposto dall’articolo 23 del Codice delle comunicazioni elettroniche, il Regolamento concernente la risoluzione delle controversie tra operatori.
Il nuovo Regolamento, sostituendo il precedente Regolamento n. 352/08/Cons, introduce una serie di rilevanti modifiche: l’estensione dell’ambito soggettivo, la previsione di regole in materia di improcedibilità ed inammissibilità della domanda, la semplificazione di alcuni adempimenti formali, la revisione del procedimento cautelare ed infine alcune precisazioni in merito alla fase decisoria della controversia.
Il volume non si è limitato all’esegesi delle nuove disposizioni ma si sofferma sulla portata strategica del Regolamento, sottolineando la doppia anima dello stesso quale strumento di soluzione delle controversie alternativo alla giurisdizione, da una parte, e strumento volto a permettere la cosiddetta regulation by litigation, dall’altra parte.
Gli Autori valorizzano soprattutto l’anima ‘paragiurisdizionale’ del procedimento di soluzione delle controversie dinanzi all’AGCom, confermando che si tratta di uno strumento alternativo alla giurisdizione.