Abstract
Il volume si concentra, attraverso una prospettiva interdisciplinare ormai irrinunciabile per la ricerca educativa e per le scienze dell’educazione e della formazione, su alcune delle principali forme del disagio nella società contemporanea.
I contributi qui raccolti affrontano – a partire da dati storici e demografici relativi al sistema migratorio nazionale e internazionale, rappresentati anche attraverso la narrazione cinematografica – i fenomeni dell’emarginazione e dello svantaggio socio-economico ed abitativo, le questioni della convivenza nelle società multiculturali, le rinnovate forme di discriminazione di genere anche in riferimento alle donne migranti, il problema delle non eque opportunità formative, della disabilità, del bullismo e dei fenomeni allarmanti della dispersione scolastica, dell’esclusione e del drop-out universitario.
Intere fasce di popolazione sempre più numerose appaiono oggi a rischio di marginalità e alienazione sia in conseguenza dei fenomeni di globalizzazione selvaggia sia in ragione di una purtroppo ancora troppo debole attenzione politico-culturale alle questioni della formazione e dell’educazione.
Le riflessioni delineate ed i contributi empirici qui raccolti intendono, peraltro, contribuire anche alla messa a punto di proposte educative scientificamente fondate volte a fronteggiare e, quando possibile, a prevenire i molteplici problemi che coinvolgono chi insegna nella scuola e nell’università e chi opera nei servizi socio-educativi e formativi.