Abstract
Profondo conoscitore della scuola italiana e dei sistemi scolastici a livello mondiale, particolarmente attento alle dimensioni comparative in ambio scolastico, al nesso istruzione-sviluppo economico, all’innovazione e alla sperimentazione in campo educativo (in primo luogo, per quanto riguarda l’utilizzazione delle nuove tecnologie a fini didattici), Gozzer è stato consigliere di numerosi ministri della Pubblica Istruzione ed uno dei più attivi protagonisti del dibattito pedagogico nel secondo Novecento.
Il volume, grazie al contributo di un nutrito gruppo di studiosi che ne hanno preso in esame i molteplici campi di interesse, attività e studio, con puntuale e costante riferimento alle sua numerosissime pubblicazioni a stampa e ai documenti d’archivio consultabili nell’archivio del Museo della Scuola e dell’Educazione “Mauro Laeng” (MuSeD) dell’Università degli Studi Roma Tre, focalizza l’attenzione sul ruolo – tutt’altro che secondario e, fino ad oggi, ancora in larga parte inesplorato – avuto dallo studioso trentino nel processo di definizione e implementazione della politica scolastica nell’Italia del secondo dopoguerra.">
Giovanni Gozzer (1915-2006), nel corso della sua lunga attività professionale e scientifica (di docente, organizzatore, giornalista, divulgatore, dirigente, consulente e studioso) ha ricoperto numerosi incarichi istituzionali (egli è stato, tra l’altro, direttore dell’Ufficio Studi, Documentazione e Programmazione del Ministero della Pubblica Istruzione e del Centro Europeo dell’Educazione.
Profondo conoscitore della scuola italiana e dei sistemi scolastici a livello mondiale, particolarmente attento alle dimensioni comparative in ambio scolastico, al nesso istruzione-sviluppo economico, all’innovazione e alla sperimentazione in campo educativo (in primo luogo, per quanto riguarda l’utilizzazione delle nuove tecnologie a fini didattici), Gozzer è stato consigliere di numerosi ministri della Pubblica Istruzione ed uno dei più attivi protagonisti del dibattito pedagogico nel secondo Novecento.
Il volume, grazie al contributo di un nutrito gruppo di studiosi che ne hanno preso in esame i molteplici campi di interesse, attività e studio, con puntuale e costante riferimento alle sua numerosissime pubblicazioni a stampa e ai documenti d’archivio consultabili nell’archivio del Museo della Scuola e dell’Educazione “Mauro Laeng” (MuSeD) dell’Università degli Studi Roma Tre, focalizza l’attenzione sul ruolo – tutt’altro che secondario e, fino ad oggi, ancora in larga parte inesplorato – avuto dallo studioso trentino nel processo di definizione e implementazione della politica scolastica nell’Italia del secondo dopoguerra.
A profound connoisseur of the Italian school and of school systems worldwide, particularly attentive to comparative dimensions in the school field, to the education-economic development nexus, and to innovation and experimentation in the educational field (first and foremost, with regard to the use of new technologies for teaching purposes), Gozzer was an advisor to numerous ministers of public education and one of the most active protagonists of the pedagogical debate in the second half of the 20th century.
This volume, thanks to the contribution of a large group of scholars who have examined his many fields of interest, activity and study, with precise and constant reference to his numerous printed publications and to the archive documents that can be consulted in the archives of the Museo della Scuola e dell'Educazione "Mauro Laeng" (MuSeD) of the Università degli Studi Roma Tre, focuses attention on the role - anything but secondary and, to date, still largely unexplored - played by the Trentino scholar in the process of defining and implementing school policy in post-World War II Italy.">
Giovanni Gozzer (1915-2006), in the course of his long professional and scientific activity (as a teacher, organizer, journalist, popularizer, executive, consultant and scholar) held numerous institutional positions (he was, among others, director of the Office for Studies, Documentation and Planning of the Ministry of Education and of the European Center for Education.
A profound connoisseur of the Italian school and of school systems worldwide, particularly attentive to comparative dimensions in the school field, to the education-economic development nexus, and to innovation and experimentation in the educational field (first and foremost, with regard to the use of new technologies for teaching purposes), Gozzer was an advisor to numerous ministers of public education and one of the most active protagonists of the pedagogical debate in the second half of the 20th century.
This volume, thanks to the contribution of a large group of scholars who have examined his many fields of interest, activity and study, with precise and constant reference to his numerous printed publications and to the archive documents that can be consulted in the archives of the Museo della Scuola e dell'Educazione "Mauro Laeng" (MuSeD) of the Università degli Studi Roma Tre, focuses attention on the role - anything but secondary and, to date, still largely unexplored - played by the Trentino scholar in the process of defining and implementing school policy in post-World War II Italy.